Lazio

Le nostre barche a noleggio

Ponza è stata identificata come l’isola di Eèa, da Eos, la divinità greca dell’aurora, dove la maga Circe tentò di lanciare un incantesimo sull’eroe Ulisse, nel poema epico di Omero, l’Odissea. In meno di una giornata, è Ponza che ha lanciato l’incantesimo su di me. (John Irvin)

Isole Pontine, regno di contrasti: la dolcezza di paesaggi fra i più ammalianti del Mediterraneo e una amara storia di esili  e confini. Navigando in queste acque dai colori incredibili con un imbarco individuale o a uso esclusivo, in barca a vela o catamarano, potrà capitare di incrociare celebrities internazionali totalmente innamorate dell’arcipelago. Potra capitare anche incrociare in pellegrinaggio discendenti o ammiratori di personaggi qui incarcerati o esiliati per motivi politici. In ogni caso, non si potrà dire di conoscere le meraviglie del Tirreno senza aver toccato le Ponziane (o Pontine) almeno una volta nella vita.

Con le nostre crociere in cabin cruise o charter conoscerai Palmarola, Zannone, Ponza, Gavi, Ventotene, Santo Stefano, fra rade selvagge e borghi marinari che invitano a lasciarsi alle spalle noia e stress e a ritrovare allegria e serenità. L’impronta partenopea, lascito dei Borbone che qui governarono per lungo tempo, Si coglie nella parlata, nella saporita cucina locale e nella proverbiale sagacia degli isolani.

A bordo delle barche o dei catamarani Mondovela si salpa dalla costa laziale, con rotta ad Ovest verso Zannone, dal 1979 parte del Parco Nazionale del Circeo. Pressoché disabitata e ricca di rigogliosa vegetazione mediterranea, l'isola è luogo di sosta abituale per migliaia di uccelli migratori. 

Poi c'è Palmarola, splendida e intatta, con i faraglioni di Mezzogiorno, la caratteristica parete rocciosa chiamata Cattedrale e la spiaggia sovrastata da una compatta parete di ossidiana. Grotte suggestive invitano alla scoperta di un mare che vira dal cobalto allo smeraldo a seconda della luce naturale riflessa dai fondali.

Anche Ponza offre straordinari scorci e baie famose, da Cala dell’Acqua a Cala Feola, oltre all’incanto assoluto di Chiaia di Luna, protetta dall’inconfondibile parete di tufo alta 60 metri. Ogni angolo riserva una chicca: le Grotte romane di Pilato con i cunicoli e le vasche dove i Romani allevavano le murene, lo scoglio della tartaruga, le piscine naturali, i faraglioni e poi l’abitato, con le case color pastello, e l’interno, cosparso di macchia dai profumi intensi e di terrazzamenti vitati.

L’isolotto di Gavi è proprietà privata, ma si può ammirare dal mare  prima di puntare la prua a Sud verso Ventotene, scelta dall'imperatore Augusto per costruire la sua sontuosa villa estiva a Punta Eolo. Anche quest'isola è un altro concentrato di bellezze, anche se più piccola delle altre e piuttosto aspra. Di grande impatto il porto romano e i vecchi magazzini scavati nel tufo e il sovrastante borgo borbonico dominato dal castello. Ventotene ha un fascino magnetico a cui è difficile resistere. Parco Naturale e Marino, richiama molti sub per la ricchezza dei fondali.

A poche miglia la piccola Santo Stefano. Brulla e deserta è nota soprattutto per il carcere borbonico del 1795, particolare opera architettonica che, anche se ormai logorata dal tempo, è ricca di storie, memorie e idee ancora attuali come quella dell’Europa Unita.