UNO SGUARDO FRA LE ISOLE
MAHE
Mahè è l'isola principale delle Seychelles. La capitale Victoria, che conta circa 65.000 abitanti, è una pittoresca cittadina di stile misto coloniale e moderno, che dalla collina si espande verso il mare intorno a una grande baia ai piedi del Morne Seychellois e le Très Frères. Questa piccola città è il centro economico e amministrativo delle Seychelles. Il punto più alto dell'isola raggiunge i 900 metri e regala una vista spettcolare su una moltitudine di spiagge indescrivibili, una più affascinante dell'altra: Grand'Anse, Beau Vallon, Anse à La Mouche, Anse Takamaka, Anse Royale, Anse Intendance, Anse Soleil. I fondali cristallini, un vero paradiso per i sub, assieme alla sua abbondante vegetazione, i profumi esotici, i sentieri, le foreste, le sue spiagge sabbiose fanno di Mahè una delle destinazioni più amate al mondo. Imperdibile anche un'escursione a terra per gustare i piatti locali nei numerosi ristoranti creoli, fare shopping nei negozi d'artigianato, visitare le gallerie d'arte e lo spettacolare mercato nella capitale Victoria.
MAHE – St. Anne Marine National Parc
Questo parco è stato creato per assicurare la protezione dei fondi sottomarini e la grande laguna corallina con i suoi fondali magnifici per lo snorkeling si estende a nord dell’Ile au Cerf tra Ile Ronde, Ile Longue e Ile Moyenne. Lo sbarco è a pagamento così come l’ancoraggio (molto sicuro anche la notte) che si effettua nel canale di St Anne, poco sopra l’Ile Ronde.
PRASLIN
Seconda isola per grandezza (11km per 4km), Praslin è meno montuosa di Mahè (le colline all'interno raggiungono al massimo 340 metri d'altezza), la sua grande attrazione è la Vallee de Mai, una foresta incontaminata da milioni d'anni, con un santuario di circa 5000 palme uniche al mondo che producono il frutto più curioso del regno botanico: il "Coco de Mer.", esclusività e simbolo delle Seychelles. Il Coco de Mer è uno straordinario frutto la cui forma ricorda quella del ventre di una donna, e può pesare dai 10 ai 20 kg. Nella Valle è stato creato un percorso dai sentieri ben tenuti che porta a tutte le zone e a tutte le specie vegetali interessanti. Camminando s'incontra un immenso masso di granito primordiale delle Seychelles che risale a 650 milioni di anni fa.
Ma il fascino di Praslin non finisce certo qui: l'isola offre alcune delle più incantevoli spiagge dell'itnero arcipelago, come Cote d'Or, Anse Bois de Rose, Anse Boudin, Anse Kerlan e la più famosa Anse Lazio, ideale per chi ama praticare nuoto e snorkeling. Più tranquilla e selvaggia di Mahè, Praslin è comunque animata e i deliziosi alberghi e la vita che pullula lungo il porto principale, nella grande rada di St. Anne, spingono molti skipper a preferire l'ancoraggio in rada per la notte a La Raye, sull’isola vicina.
CURIEUSE
Piccola isola a sole 4 miglia a nord est di Praslin, Curieuse è spesso meta di escursioni assieme all'isola di Cousin. Quasi disabitata, ad esclusione di qualche famiglia e del guardiano, l'isola è riservata a circa 250 tartarughe giganti, portate qui da Aldabra circa 10 anni fa con lo scopo di proteggerle e di farle riprodurre in libertà. Stupenda la vegetazione composta da 8 tipi diversi di mangrovie, oltre a grandi alberi di takamaka. Il Parco Marino Nazionale offre due ancoraggi che corrispondono agli ingressi a pagamento dei Parchi. Per la notte è consigliata una sosta nella baia La Roye, ben protetta sul versante orientale.
LA DIGUE
La Digue, con i suoi 2000 abitanti è la quarta isola dell'arcipelago in ordine di grandezza (5 km per 3 km) e fa parte dello stesso gruppo granitico. Facilmente raggiungibile via mare e priva di un porto naturale, ma ben "protetta" dal reef che la circonda, La Digue mantiene tutto il fascino di un mondo intatto. La costa orientale, dove c'è maggior concentrazione d'alberghi, è senza dubbio la zona più selvaggia ed è lì che si trovano le più belle spiagge dell'isola: Anse La Rèunion, Pointe Cap Barbi, Anse Source d'Argent con sabbia bianco rosata fra promontori di granito rosa. Il sistema di trasporto locale, affidato a carri trainati da buoi, garantisce la tranquillità di quest'isola, dove i ritmi delle giornate sono lenti e naturali. le lunghe passeggiate permettono di entrare con la vita locale e ammirare le belle case coloniali o le capanne creole su palafitte. Affittare una bicicletta è un buon modo per esplorare l'isola e andare a visitare l'Union, una vecchia casa coloniale dove il cocco viene trasformato in olio; o la riserva di Renè Payet, dove vive il Paradise Flycatcher che si posa sui mandorli indiani.
N.B. L’itinerario è indicativo e può subire variazioni per cause tecniche o meteorologiche.