Dove l’aliseo canta tutto l’anno e il mare si accende di blu impossibili, le Isole Grenadine sono il sogno caraibico allo stato puro. Un mondo incantato perfetto da vivere in catamarano, da vivere al ritmo lento dell’arcipelago: baie di sabbia finissima, acqua turchese a perdita d’occhio, snorkeling tra tartarughe e razze, e serate a terra tra rum punch e steel band.
Svegliarsi ogni giorno in una baia diversa, tuffarsi prima ancora del caffè, solcare l’acqua spinti dagli alisei. Le Grenadine regalano quella sensazione rara di essere davvero lontani da tutto: niente caos, nessun conto alla rovescia affannato, solo il rumore del mare, il ritmo dei tamburi creoli e la luce calda del tramonto che accompagna l’ultimo brindisi dell’anno. Navigare qui significa riscoprire il tempo lento, l’essenziale.
Nell’arco delle Piccole Antille, le Grenadine sono un mosaico di isolette coralline sospese tra mare turchese e sabbia chiara. In inverno gli alisei soffiano costanti, il mare è caldo, la visibilità sottomarina è eccellente: condizioni ideali per chi ama veleggiare, fare snorkeling tra tartarughe e razze, e vivere serate informali in rada o nei beach bar.
Santa Lucia – i Pitons all’orizzonte e un bagno nelle sorgenti sulfuree di Soufrière
Saint Vincent – baie verdi come Cumberland, tra bananeti e villaggi creoli
Bequia – Admiralty Bay, ex isola di maestri d’ascia e balenieri; Port Elizabeth dal fascino old-English e il leggendario Whale Boner Bar
Mustique – Britannia Bay, il Basil’s Bar e l’atmosfera chic di un’isola privata amata dalle celebrità
Tobago Cays – Marine Park con barriera a ferro di cavallo, tartarughe e spiagge di borotalco
Mayreau – passeggiata fra cactus fino al piccolo villaggio e bagno da cartolina a Salt Whistle Bay
Petit St. Vincent – fondali cristallini, isolette di sabbia come Mopion
Le Grenadine custodiscono un’anima creola autentica. Archi vulcanici, giardini tropicali e reef protetti: alle Grenadine la natura detta i ritmi. A Bequia resiste l’arte del modellismo navale e, con i dovuti limiti e controlli, la tradizione (controversa) della caccia alla balena da parte della comunità locale; l’isola custodisce anche un piccolo Whaling Museum. Mustique, invece, racconta un’altra storia: privacy, architetture eleganti e serate musicali sul mare.
Old Year’s Night a Bequia (31/12) – la vigilia di Capodanno qui si chiama così: il porto si riempie di yacht e a mezzanotte fuochi d’artificio su Admiralty Bay salutano il nuovo anno. L’atmosfera si vive al meglio dal mare oppure sul lungomare di Port Elizabeth
Vita notturna a Mustique – tra dicembre e inizio gennaio il Basil’s Bar anima le serate con live set e party. A fine gennaio si tiene lo storico Mustique Blues Festival (utile per chi prolunga la vacanza)
Breadfruit & Jackfish – pane dei tropici arrostito con pesce locale fritto: un piatto-simbolo di St. Vincent & Grenadine
Callaloo – vellutata di foglie verdi e latte di cocco, perfetta come primo “marinaresco”
Aragosta alla griglia – regina delle grigliate in spiaggia
Rum punch – lime, zucchero di canna, noce moscata: semplice e iconico
Ricetta veloce – Callaloo cremoso: stufa cipolla, aglio e peperone in poco olio; aggiungi foglie di callaloo (o bietole), latte di cocco, timo, peperoncino dolce; cuoci 15 minuti e frulla.
Snorkeling con le tartarughe ai Tobago Cays, grigliata di aragosta su spiaggia deserta, happy hour al Basil’s Bar, camminata panoramica a Mayreau, immersione sui relitti a Montezuma Shoal.
Passaporto valido 6 mesi, valuta EC$ e USD accettati, prese di tipo A/B, lingua inglese/creolo (francese in Martinica). Clima tropicale secco, alisei costanti.