Crociere settimanali
- dal 14 al 21 agosto
Imbarco a Sapri (con possibile transfer da Salerno)
Sbarco a Lipari
- dal 21 al 28 agosto
Imbarco a Lipari ore 18:00
Sbarco a Marina di Arechi – Salerno entro le ore 10:00
Crociera bisettimanale (14 giorni)
- dal 14 al 28 agosto
Imbarco a Sapri (con possibile transfer da Salerno)
Sbarco a Marina di Arechi – Salerno
SAPRI
Sapri è l’ultimo comune della provincia di Salerno, all'estremo sud della Campania, a pochi chilometri dalla Basilicata. L’omonima baia si affaccia sul golfo di Policastro, che chiude la costiera cilentana, e alle cui spalle svettano i monti dell'Appennino meridionale.
In età romana la baia ed il suo entroterra furono tenute in grande considerazione, tanto che Cicerone la definì "parva gemma maris inferi" (piccola gemma del mare del Sud). Conosciuta per la poesia “la spigolatrice di Sapri” che racconta la sfortunata spedizione di Carlo Pisacane nel 1857 per spingere i sapresi all’insurrezione contro il regno borbonico e l’amore di una giovane spigolatrice di cui oggi resta memoria in una statua che guarda il mare. Posto alle spalle di Piazza Plebiscito, a poche centinaia di metri dal mare, il borgo antico “Marinella” rappresenta il cuore del centro storico di Sapri. Per numerosi anni culla della “sapresit”, il borgo ha mantenuto il suo primitivo impianto strutturale composto da fabbricati di due piani ed angusti vicoli. Gli spazi pubblici del borgo sono ancora oggi un naturale estensione delle abitazioni.
Oggi Sapri è una cittadina a vocazione prevalentemente turistica, che offre varie proposte oltre alla semplice balneazione. A circa mezz’ora di auto nell’interno è possibile visitare il suggestivo borgo di Morigerati, le spettacolari cascate Capelli di Venere e le Grotte del Bussento nell’oasi naturalistica WWF.
STROMBOLI
Iddu, il vulcano, come lo chiamano gli isolani, con il suo pennacchio di fumo sempre presente, domina quest’isola selvaggia. Tre sono i colori che la caratterizzano: il nero delle spiagge, il bianco calce delle case e il blu intenso del mare profondo che la circonda. Non potremo perderci la spettacolare sciara del fuoco, visibile dal mare, la fantastica escursione guidata al cratere, fino a quota 400 metri, la cena al ristorante dell’osservatorio, con vista notturna delle esplosioni vulcaniche garantita, e il bagno a Strombolicchio, l’affascinante faraglione circondato da miriadi di pesci. Passeggeremo infine nei centri abitati di Scari, Piscità, Ficogrande e San Vincenzo, tra chiese, tipiche case eoliane, giardini e la casa di Ingrid Bergman.
SALINA
L’isola verde, in cui natura incontaminata, coltivazioni di capperi (presidio slow food) e di viti (da cui si produce un’ottima Malvasia) convivono in perfetta armonia. Veleggeremo lungo tutte le sue coste e passeremo una notte incantevole e una giornata nella splendida baia di Pollara (in cui è stato in parte ambientato il film Il Postino di Massimo Troisi). Potremo visitare un’azienda agricola e gustare cibi tipici a base di pesce. Gusteremo il famose pane cunzato e la tipica granita siciliana tra gli abitati di Lingua e Santa Marina, il porto principale dell’Isola.
FILICUDI
Isola magica e selvaggia, i cui terrazzamenti, che un tempo la rivestivano di coltivazioni, sono ora quasi completamente abbandonati. Sono tre i centri abitati: Filicudi Porto, Valdichiesa e Pecorini Mare, collegati dall'unica strada asfaltata dell'isola e da una fitta trama di mulattiere. Le coste sono caratterizzate da diverse grotte, tra le quali ci sono quella del Maccatore, di S. Bartolomeo, del Perciato e del Bue Marino. Al largo della costa occidentale dell’isola, dal blu del mare cristallino, si elevano gli scogli di Montenassari, del Mitra, del Notaro, oltre al più alto di tutti, la Canna (71 metri).
LIPARI
La maggiore e la più abitata delle Eolie, è anche il capoluogo comunale di tutte le altre, eccetto Salina. Impossibile descriverla in poche righe, ricordiamo qui la cittadina omonima con il cosiddetto castello, circondato dalla cinta muraria del 500, la cattedrale barocca, il chiostro normanno, i resti della città greca, i suoi tre porti (Marina Corta, Porto Sottomonastero e Porto Pignataro) e gli ottimi ristoranti. Lungo la costa spiccano le spiagge bianche, l’ormai abbandonata cava di pomice che scende fino al mare, e i faraglioni, affacciati sul tramonto.
VULCANO
La greca Hierà (sacra), Thermessa o, ancora, l'antica isola di Efesto (dio greco del fuoco, secondo Tolomeo), diventò con i romani Vulcano. La più meridionale delle Eolie, è rimasta a lungo disabitata a causa della forte attività vulcanica che l’ha periodicamente caratterizzata. Attività che attualmente è limitata alle emissioni fumaroliche, presenti pressoché ovunque sull'isola, ma principalmente concentrate sui bordi della Fossa e nell'istmo tra il Faraglione e Vulcanello. L'istmo di Vulcanello separa i porti di Ponente e di Levante, le due principali baie dell’isola, mentre la costa nord-occidentale ospita varie incantevoli calette. A sud, l’ampia e verde baia di Gelso si apre sulla costa siciliana.
PANAREA
La più piccola e la più mondana. Da molti anni è meta dei sub, per i numerosi siti di immersioni attorno ai tanti scogli al largo della costa orientale (Basiluzzo, Dattilo, Bottaro, Lisca Bianca, Lisca Nera, le Formiche, ...). Nel tratto meridionale della sua costa si aprono Cala Junco e Cala dei Zimmari, le uniche insenature significative dell’Isola.
Panarea è un mix di natura, storia, cultura e mondanità, che si fondono a creare un’atmosfera unica. L’estate isolana è una peculiare miscela di pace, relax, mondanità e divertimento. San Pietro, il principale centro dell’isola, è considerato il salotto delle Eolie.
BUONDORMIRE
La Baia del Buondormire chiude a est il promontorio di Palinuro. Oltre ad essere un ottimo ridosso in cui passare ore di tranquillità, dolcemente cullati da un mare cristallino, è conosciuta per le meravigliose spiagge che vi si affacciano: l’omonima spiaggia del Buondormire, considerata una delle più belle d’Italia, raggiungibile solo via mare, la spiaggia della Marinella, caratterizzata da sabbia finissima, e la spiaggia della Molpa, con la sua strapiombante falesia. La baia è chiusa a sud ovest dallo scoglio della Marina, un faraglione la cui forma ricorda la sagoma di un coniglio.
PALINURO
Palinuro è uno di quei posti che da sempre affascinano i viaggiatori. Il promontorio roccioso proteso nel mare, con la sua bellezza, ma anche con le sue insidie per gli antichi marinai, ha ispirato al poeta Virgilio il passo dell'Eneide in cui narra la morte del nocchiero di Enea, Palinuro, dal quale la città prende il nome. Il paese si sviluppa sull'omonimo promontorio, Capo Palinuro, famoso per la bellezza paesaggistica, il suo mare cristallino e le numerose grotte.
PUNTA LICOSA
Vero e proprio paradiso per i bagnanti alla ricerca di tranquillità e di natura, caratterizzata da un’ampia area boscata e a macchia mediterranea, da un minuscolo borgo alle pendici del Monte Licosa e da un'antica rocca. Di fronte al promontorio, un lungo tratto di mare, delimitato da una lunga secca, costituisce l’Area Marina Protetta di punta Licosa, vero paradiso dei sub.
Itinerario di massima
dal 14 al 21 agosto |
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Imbarco a |
Maratea (con possibile transfer da Salerno) |
Sbarco a |
Lipari |
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sabato 14 agosto 2021 |
Imbarco. Serata a Sapri . Notte in porto. |
domenica 15 agosto 2021 |
Sapri – Stromboli. Navigazione d’altura tra la Basilicata e le prima delle Eolie. Partenza entro le 6. Notte al campo boe a Stromboli |
lunedì 16 agosto 2021 |
Stromboli – Salina Pollara. Navigazione tra Stromboli e Salina, passando davanti alla Sciara del fuoco e bagno a Panarea. Notte alla fonda a Pollara |
martedì 17 agosto 2021 |
Sosta a Salina Pollara. Giornata a Pollara con attività a terra e/o in mare. Notte alla fonda a Pollara |
mercoledì 18 agosto 2021 |
Salina Pollara – Filicudi. Navigazione tra Pollara e Filicudi Porto / Pecorini Notte al campo boe a Pecorini |
giovedì 19 agosto 2021 |
Filicudi – Lipari Ovest. Navigazione tra Filicudi e la costa occidentale di Lipari. Notte alla fonda |
venerdì 20 agosto 2021 |
Lipari. Navigazione lungo la costa meridionale di Lipari, fino al Porto Pignataro. Notte in porto. |
sabato 21 agosto 2021 |
Lipari porto Pignataro – Vulcano. Eventuali sbarchi/imbarchi. Navigazione e bagni tra Lipari e Vulcano. Notte alla fonda. |
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da 21 al 28 agosto |
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Imbarco a |
Lipari |
Sbarco a |
Marina di Arechi – Salerno |
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sabato 21 agosto 2021 |
Lipari porto Pignataro – Vulcano. Eventuali sbarchi/imbarchi. Navigazione e bagni tra Lipari e Vulcano. Notte alla fonda. |
domenica 22 agosto 2021 |
Vulcano - Salina (tra Santa Marina e Lingua). Navigazione lungo la costa occidentale di Lipari. Notte alla fonda |
lunedì 23 agosto 2021 |
Salina – Panarea. Navigazione tra Salina e Panarea. Bagno a Panarea. Notte al campo boe |
martedì 24 agosto 2021 |
Panarea – Stromboli. Navigazione tra Panarea e Stromboli. Visita dell’Isola e cena a terra. Notte al campo boe |
mercoledì 25 agosto 2021 |
Stromboli – Baia del Buondormire. Navigazione d’altura verso la Campania. Partenza entro le 6. Notte alla fonda |
giovedì 26 agosto 2021 |
Baia del Buondormire – Ogliastro Marina. Notte alla fonda |
venerdì 27 agosto 2021 |
Ogilastro Marina – Marina di Arechi. Notte in Porto |
sabato 28 agosto 2021 |
Sbarco alla marina d'Arechi di Salerno |
N.B. L’itinerario è puramente indicativo e non vincolante. Potrà essere modificato ad insindacabile giudizio dello skipper, in base alle condizioni meteo marine o a specifiche esigenze relative alla sicurezza degli ospiti, dell’equipaggio e dell’imbarcazione. L’eventuale organizzazione di attività od escursioni potrebbe comportare modifiche all’itinerario